Processionaria

Gli interventi di distruzione meccanica ed in particolare di lotta microbiologica alle processionarie è praticato dall’impresa di disinfestazione La Biotecnica di Genova che è specializzata ed attrezzata per combattere questi parassiti.

Processionarie

Gli interventi di distruzione meccanica ed in particolare di lotta microbiologica alle processionarie è praticato dall’impresa di disinfestazione La Biotecnica di Genova che è specializzata ed attrezzata per combattere questi parassiti.

Processionaria, un pericolo per il cane

 

La processionaria è molto pericolosa in particolare per il cane che annusando il terreno può ingerire i peli urticanti dell’insetto scatenando un violento processo infiammatorio della bocca e in parte anche dell’esofago e dello stomaco. In questo caso bisogna effettuare il lavaggio della bocca con acqua e portare subito il cane dal veterinario in quanto la lingua, per l’infiammazione acuta, inizia ad ingrossare, a volte raggiungendo dimensioni che possono soffocare l’animale. Il contatto dei peli urticanti della processionaria con la lingua causa la distruzione del tessuto cellulare provocando necrosi e quindi la perdita di parti di essa. La Biotecnica di Genova è in grado di eseguire interventi di disinfestazione da processionaria per evitare di mettere in pericolo in particolare i cani che inavvertitamente dovessero venire a contatto con questo insetto lepidottero.

Processionaria del pino

La processionaria del pino è così definita perché è un insetto parassita pericoloso soprattutto per i pini – Pinus Nigra e Pinus Silvestris – e per le querce ma anche talvolta per i larici, i noccioli, i castagni, i cedri, i faggi, le betulle ed i carpini e le betulle.

E’ facile distinguerli una volta sul terreno infatti nella processionaria del pino i bruchi usciti dal nido si dispongono in fila indiana con la testa dell’uno a contatto con l’addome di quello che lo precede. Nella processionaria della quercia invece la marcia è guidata da un bruco capofila, seguito da bruchi disposti a coppia, seguiti a loro volta da tre bruchi e più indietro da quattro e così via fino ad allargarsi a circa quindici / venti bruchi per poi decrescere. Richiedi maggiori informazioni ai tecnici de La Biotecnica di Genova per interventi efficaci e risolutivi di disinfestazione della processionaria del pino. I

l Decreto ministeriale 17 aprile 1998. (Gazzetta Ufficiale 01 giugno 1998, n. 125) elenca le disposizioni sulla lotta obbligatoria contro la processionaria del pino.

Gatta pelosa

La processionaria chiamata anche gatta pelosa può portare parecchi fastidi. Questo insetto lepidottero si arrampica sulle piante, in particolare il pino, le cui foglie sono il suo nutrimento, fino a racchiudersi in un bozzolo da cui, in seguito, uscirà con le sembianze di una farfalla. Può succedere che la gatta pelosa ci cada addosso da un albero, entrando a contatto con la pelle del viso o del corpo determinando un effetto molto irritante. La Biotecnica di Genova esegue disinfestazioni da gatta pelosa per evitare spiacevoli problemi all’uomo ed agli animali che dovessero inavvertitamente venirne a contatto.

Nido processionaria

Durante l’inverno può capitare di vedere sui rami dei pini il nido della processionaria che è immediatamente riconoscibile per il colore biancastro. Entro la fine del mese di febbraio è importante controllare in particolare le piante di pino e, per il fatto che la lotta alla processionaria è obbligatoria se rappresenti una minaccia per la salute delle persone e degli animali, prevedere la raccolta e la distruzione di ogni nido di processionaria. Richiedi un intervento specifico a La Biotecnica, l’impresa di disinfestazioni di Genova.

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